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Un gruppo di scienziati del Semel Institute for Neuroscience and Human Behaviour della University of California di Los Angeles ha pubblicato una ricerca sul cervello umano I ricercatori hanno scoperto che il cervello dell’uomo raggiunge l’apice della sua potenza e della sua funzionalità all’età di 39 anni.

Lo studio ha confrontato i risultati di un esperimento che consisteva nel far picchiare il dito indice su un tavolo il più velocemente possibile a 72 uomini di età variabile. Le due traiettorie sono risultate al top proprio nelle persone di 39 anni, mentre apparivano in discesa in quelle over 40.

La mielina, sostanza che costituisce la guaina midollare delle fibre nervose e che ha funzione isolante e protettiva in presenza di stimoli nervosi, permette la trasmissione di rapidi segnali ai circuiti del cervello. A 39 anni tale sostanza funziona al meglio, mentre dopo i 40 anni inizia a deteriorarsi.

E' bene precisare che i risultati dello studio non evidenziano che a 39 anni l’uomo è al massimo della sua intelligenza, ma semplicemente che è all’apice delle potenzialità delle connessioni cerebrali.