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Il progetto Node.js si propone di far eseguire programmi scritti in linguaggio JavaScript nei server, portando l'esecuzione questo tipo di codice al di fuori dei browser e alleggerendo il carico di lavoro dei PC-home.

Node.js è sviluppato attorno al motore JavaScript V8 di Google Chrome, ma ora anche Mozilla si è unita al progetto e sta trapiantando la tecnologia del nuovo motore JavaScript di Firefox (SpiderMonkey) in esso, chiamando il progetto SpiderNode.

Dalla fusione tra SpiderMonkey e V8, verrà fuori una tecnologia ibrida che verrà utilizzata in SpiderNode, il nuovo ibrido si chiamerà V8Mokney.

Poichè V8 è, allo stato attuale, molto più integrato in Node.js, l'approccio di Mozilla prevede l'integrazione dell'interfaccia V8 all'interno di SpiderMonkey, questo ha generato netti miglioramenti nel motore JavaScript di Firefox, anche se ci sono da fare ancora numerosi passi di sviluppo.

Abbiamo assistito all'avvento della tecnologia cloud nel settore dell'archiviazione e in quello dei videogames, alcuni browser mobili (Opera) utilizzano server remoti per velocizzare il rendering delle pagine web sugli smartphone, Node.js renderà cloud anche l'esecuzione di codice JavaScript, con sensibili benefici sul carico di lavoro dei PC, ma questo richiederà reti sempre più performanti.