Le due testate giornalistiche Newsweek e The Daily Beast hanno stilato una classifica dei 100 personaggi più rappresentativi della Rete. Tra i criteri utilizzati per effettuare le scelte sono state previste 10 categorie generali, mentre un pool di 5 esperti per sezione è stato selezionato per nominare e giudicare i diversi candidati in base a tre diversi criteri: capacità di presa sul pubblico, impatto e innovazione.

Il più influente in assoluto, e primo nella categoria "rivoluzionari", è Julian Assange, il fondatore di Wikileaks. Tra i “visionari”, il numero uno è Jeffrey Bezos, il fondatore di Amazon, seguito da Larry Page (Google) e Mark Zuckerberg (Facebook). L'altra "metà" di Google, Sergey Brin, è invece in cima alla classifica degli "innovatori". Guida gli "opinionisti" Arianna Huffington, la giornalista conosciuta per aver fondato uno dei blog più letti e influenti degli Stati Uniti, The Huffington Post.

Ecco un estratto del commento alla classifica rilasciato direttamente dagli organizzatori: "In due decenni, Internet ha cambiato quasi tutto ciò che riguarda il nostro modo di vivere: il nostro modo di comunicare, il modo in cui facciamo la spesa, il modo in cui leggiamo, il modo in cui amiamo, la nostra capacità di combattere, il nostro modo di giocare. Così, anche le persone che hanno plasmato e cambiato il mondo sono una razza a parte se paragonata alla vecchia classe dirigente. I geek hanno ereditato la terra!"