Ieri è stato il giorno della presentazione della PlayStation 4, la nuova console di casa Sony che dovrebbe rivoluzionare il modo di giocare e concepire i giochi. Sony ha anticipato i tempi e in sole due settimane ha preparato una presentazione dedicata alla sua nuova console, senza aspettare il consueto appuntamento annuale dell’E3 (Electronic Entertainment Expo).

Ma proprio la PlayStation 4 è stata la grande assente. Infatti la console non era fisicamente presente alla manifestazione organizzata da Sony al Manhattan Center di New York, non è stato svelato neanche attraverso le immagini quello che sarà il nuovo design della PS4. Questo ha in parte deluso tutti i presenti. Sony ha comunque svelato alcune delle caratteristiche della nuova console. Inoltre è stato presentato il controller dual-shock e la telecamera da usare in abbinamento alla Play Station Move.

Per quanto riguarda le caratteristiche hardware non si è scesi troppo nello specifico. I dettagli forniti al pubblico sono stati molto limitati: CPU x86 con GPU Radeon (GPU per computer migliorata), 8 gigabyte di RAMe un hard disk molto capiente. Successivamente è stato rilasciato un comunicato stampa più dettagliato: CPU AMD “Jaguar” da 8 core, GPU Radeon con 18 compute units, lettore Blu-ray, connessioni Wi-fi e Bluetooth, uscita video HDMI e analogica.

Il nuovo controller ha una linea molto similare al predecessore. Saltano subito all’occhio le novità nella parte centrale, dove non sono più presenti i tasti Start e Select sostituiti da un unico tasto Options, per fare spazio al tasto Share che consentirà la condivisione di immagini e video gameplay sul network Sony, che può essere connesso ai più famosi social network, Facebook e Twitter. Oltre ai nuovi tasti a colpire è il touchpad che probabilmente servirà per navigare nei menù della console e interagire con alcuni giochi. Tra le caratteristiche non visibili all’occhio, Sony ha introdotto un accelerometro a sei assi e un altoparlante integrato.

Altra novità hardware è il PlayStation Eye, videocamera abbinata al Play Ptation Move, che nella nuova versione potrà essere utilizzato anche con il Controller Dual-Shock e potrà anche riconoscere le persone.

Le novità software riguardano le modalità di utilizzo dei giochi. I nuovi titoli dovranno essere semplici e giocabili da subito, senza lunghi tutorial per capire come utilizzarli. Inoltre Sony garantisce una più facile programmazione che consentirà di sfruttare al massimo la nuova console. Finalmente sarà possibile mettere in stand-by la console in qualsiasi momento durante una partita senza perdere i progressi effettuati (nella sola modalità single-player) e gestire le proprie partite online; dunque consentire di continuare il gioco anche se non si è davanti alla console o farsi aiutare da qualche amico.

Purtroppo non sarà garantita la retro compatibilità con i giochi della PS3 attraverso il supporto ottico. Secondo alcune indiscrezioni sarà possibile utilizzarli scaricandoli attraverso un servizio di storage online; al momento però non si hanno ulteriori dettagli.

Le aspettative per la nuova console sono tante, ora manca solo la presentazione fisica della PS4 per poter provare tutte le novità introdotte da Sony.