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Il Wi-Fi fa male agli alberi?



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Pubblicato da Redazione il 23/11/2010 alle 17:14

Il dibattito sulle possibili conseguenze del Wi-Fi sulla salute torna di nuovo all'ordine del giorno. Se da un lato tuttora non è stato dimostrato che sia dannoso per la salute degli uomini, sembra invece che l’esposizione alle onde elettromagnetiche possa in qualche modo essere nociva per gli alberi.

Questo è quanto è emerso da uno studio condotto in Olanda dallUniversità di Wageningen. La ricerca, infatti, ha trovato una correlazione tra la presenza di un segnale Wi-Fi e alcune malformazioni individuate negli alberi situati nella stessa zona e quindi esposti alle onde radio. Lo studio è partito dalla cittadina olandese di Alphen aan den Rijn, dove 5 anni fa erano state individuate delle anomalie nella crescita di alcuni alberi non riconducibili a virus o parassiti. Oltre alla decolorazione delle foglie erano si erano manifestate varie forme di necrosi dei tessuti vegetali e fenditure nella corteccia.

Adesso per tre mesi i ricercatori hanno esposto una ventina di alberi a sei sorgenti di radiazioni elettromagnetiche dotate di una potenza di 100 mW e poste ad una distanza compresa tra 50 cm e tre metri. Sugli alberi sono stati riscontrati vari problemi di salute, tra cui la morte di parte delle foglie. Inoltre sembrerebbe anche che le radiazioni elettromagnetiche possano avere qualche effetto negativo sulle piantagioni di grano inibendo la crescita delle pannocchie. Ad ogni modo i ricercatori invitano a non cedere a falsi allarmismi e, al fine di trarre conclusioni più certe, sostengono l’opportunità di ripetere i test su grande scala e per un tempo decisamente maggiore. Solo così si potrebbe allontanare ogni dubbio e comprendere quanto delle anomalie riscontrate dipenda dalle onde elettromagnetiche e quanto invece dall’inquinamento atmosferico generato dalle automobili.

A sedare eventuali allarmismi è intervenuta anche l’Antennebureau (l’agenzia governativa olandese per le radiocomunicazioni e il controllo dell'impatto delle antenne sul territorio) che ha subito rilasciato un comunicato con il quale ha precisato che al momento non è possibile stabilire alcun legame tra le malattie degli alberi e il Wi-Fi e che, anzi, studi condotti in precedenza hanno dimostrato che non esiste alcuna correlazione tra le due cose. In alcune ricerche che avevano invece avuto l'esito opposto la concentrazione di onde elettromagnetiche alle quali erano state sottoposte le piante era talmente elevata da poter generare in esse effetti dovuti semplicemente al calore.

 




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Commenti:
RunDLL
Secondo me fa male agli alberi e alle persone. Se ci sono dimostrazioni o no è piuttosto relativo, è noto che nelle aree dove ci sono oggetti che emettono onde elettromagnetiche come radio, televisioni e radar, le persone che vi abitano si ammalano di tumore.
rondix
Purtroppo e' statisticamente vero ... dove ci sono fonti elettromagnetiche importanti l'incidenza dei tumori in genere e' superiore alla media .... Ho visto delle foto e documentari nei dintorni di Chernobil, li' l'effetto anche sulle piante e' stato evidente (radiazioni) ... il Wi-Fi sulle piante? mah, puo' essere ...
Dxman79
Quota :
Inviato da rondix;1638135
Purtroppo e' statisticamente vero ... dove ci sono fonti elettromagnetiche importanti l'incidenza dei tumori in genere e' superiore alla media .... Ho visto delle foto e documentari nei dintorni di Chernobil, li' l'effetto anche sulle piante e' stato evidente (radiazioni) ... il Wi-Fi sulle piante? mah, puo' essere ...


Cosa centrano la radiazione di Chernobyl, con le emissioni, qls, di un trasmettitore ? Una ripassatina alla fisica non ti farebbe male...
Non vorrai mica confenderle perchè anche un'antenna "irradia" radia = radiazioni ? Beh, se è per quello anche il radiatore di casa è radiattivo !
Via su.....


Tornando alla ricerca, una cosa stona, siamo continuamente sottoposti ad emissioni ionizzate (onde radio...) di ogni tipo, e, nelle zone sviluppate, i segnali maggiori e tendenzialmente più pericolsi (centinaia di volte superiori alle altre fonti...) sono caratterizzati dalla telefonica cellulare, in primis dal telefonino che ci teniamo proprio in tasca, magari vicino ai testicoli oppure alla testa (quella con gli occhi eh !), in secondo dai ripetitori per i cellulari.
Tutto il resto arriva dopo, moooolto dopo. Cosa ?
Ponti telefonici e di servizi, radio FM e televisione, radar, radiodiffusione OM ed OC, grossi elettrodotti etc..
Sotto tutto ci mettere il WiFI.... per frequenze e potenza usate.

Ora, come avranno fatto i ricercatori a capire quale di queste, ha dato fastidio agli alberi ? A meno di non averli messi in una camera schermata (quella dove si fanno le misure EM), oppure nel deserto del Gobi, è impossibile capire quale fonte ionizzata possa aver creato problemi ad una persona, pianta etc. quindi lascia davvero il tempo che trova.

Inoltre, si va sempre a vedere il bruscolo ma non la trave !
Stranamente ci andiamo a preoccupare delle cose minori, ma pochi o nessuno del cellulare, delle università hanno bloccato il WiFi ma non i cellulari, curioso.

Direi che alle piante, fa molto più male il disboscamento senza regole, la carta igenica etc. ma nessuno si preoccupa di pulirsi il deretano con qlc si più ecologico.

Strana gente eh.. !
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