L'azienda di Redmond ha annunciato di aver avuto la prima perdita trimestrale della sua storia, cosa che non accadeva dai tempi della quotazione in borsa del 1986. L'episodio è dovuto principalmente alla svalutazione di 6,2 miliardi legata all'acquisto di aQuantive, azienda che opera nel mondo della pubblicità e che la casa di Redmond ha acquistato nel 2007. Le perdite comunque sono dovute anche alla flessione nel settore delle vendite, con una percentuale negativa del 13%.

Nonostante l'ammontare totale delle perdite equivalga a 492 milioni di dollari, Microsoft ha archiviato comunque il quarto trimestre con un fatturato in crescita del 4%, con circa 18 miliardi di dollari. Inoltre, per l'anno intero, il fatturato è stato di 73,72 miliardi di dollari, con un utile operativo di 21,76 miliardi. Microsoft punta adesso su Windows 8, il cui prossimo esordio, secondo l’amministratore delegato di Microsoft Steve Ballmer, è «un esperimento fortemente coraggioso, la più grande sfida mai affrontata dall’azienda in tanti anni di attività».