L'iPhone, il popolare telefonino multimediale della Apple, è a rischio hackers, perché si può assumerne il controllo aggirandone le difese. Lo ha scoperto un gruppo di esperti di Baltimora, nel Maryland. La casa di Cupertino è stata immediatamente  informata.
Un team della Independent Security Evaluators (Ise), una società che si occupa di verificare la sicurezza dei computer, ha scoperto una prima doppia falla nel gioiellino della Apple, a meno di un mese dal suo lancio ufficiale, avvenuto lo scorso 29 giugno negli Usa.

I ricercatori dell'Ise, dopo una settimana di studi, sono riusciti a scoprire ben due modi attraverso i quali ottenere i file contenuti nei telefonini. Nonostante l'Apple sostenga di aver costruito un sistema informatico infallibile, Charles Miller, uno dei responsabili dell'Ise, ha spiegato che attraverso una semplice mail ricevuta sul proprio iPhone o un router Wi-Fi controllato dall'hacker, ci si può facilmente introdurre nei sistemi e "ottenere tutti i file che vogliamo".
Una portavoce della Apple, Lynn Fox, ha spiegato che la società sta valutando seriamente il problema e le informazioni ottenute.