Dopo il putiferio della scorsa settimana, il governo fa marcia indietro, in merito alla legge sull'editoria che vi abbiamo segnalato ,č comparso su "La Repubblica " un articolo in cui,
il sottosegretario alla presidenza del Consiglio per l'editoria Chiti, ribadisce che la nuova legge sull'editoria non deve preoccupare chi ha un sito.
Sarā, č vero, prevista una formale iscrizione ai registri della comunicazione. Ma questo soltanto per chi vorrā accedere ai contributi e nei limiti in cui sarā scritto nel regolamento d'attuazione, che attualmente non prevede , alcun tipo di vincolo.
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