Amy Greer di Lafayette, Indiana. E' questo il nome della fortunata acquirente che domenica ha acquistato la cinquecentomilionesima canzone dal negozio online iTunes Musci Store, portandosi a casa la valanga di premi messi in palio da Apple per celebrare l'evento. Acquistando "Mississippi Girl" di Faith Hill, la signora o signorina Greer ha vinto dieci lettori iPod, un buono per l'acquisto di altre diecimila canzoni su iTunes (valore commerciale: poco meno di diecimila dollari) e un viaggio pagato per quattro persone a uno dei prossimi concerti che i Coldplay suoneranno in territorio americano.
Ha voluto fare le cose in grande, la Apple, per festeggiare l'ennesimo traguardo tagliato dal suo megastore musicale. Il bollino dei cinquecento milioni viene staccato dopo 812 giorni di vita (il primo iTunes aprì negli Stati Uniti il 28 aprile 2003) e grazie al contributo proveniente dai diciannove negozi sparsi per il pianeta (Italia compresa). Da qualche giorno iTunes aveva inserito un contatore sui suoi vari siti e soltanto nella giornata di domenica è stata registrata la vendita di più di un milione di brani. Lo straordinario risultato del negozio di casa Apple conferma l'ottimo trend del mercato musicale online.
Per lungo tempo gli Stati Uniti hanno fatto da traino, ma oggi i primi segnali incoraggianti arrivano anche dal Vecchio Continente. Solo pochi giorni fa, la British Phonographic Industry ha comunicato che nel periodo gennaio-giugno 2005 sono stati venduti in Gran Bretagna più di dieci milioni di canzoni su Internet, il doppio rispetto ai cinque milioni venduti nell'intero 2004.
Secondo alcuni analisti, il boom della musica online legale è dovuto anche alla battaglia giudiziaria che l'industria discografica sta combattendo contro il filesharing non autorizzato. Un recente studio pubblicato da BigChampagne fa però notare come nello stesso periodo in cui la vendita di canzoni online è salita vertiginosamente, anche il download sulle reti peer-to-peer ha ripreso a galoppare. Secondo BigChampagne, grazie al successo di programmi come eDonkey, eMule e BitTorrent dall'estate del 2003 alla primavera del 2005 si è passati da quattro a nove milioni di utenti collegati contemporaneamente alle reti p2p.
La festa della Apple, intanto, potrebbe proseguire anche dopo le vacanze. Sono infatti sempre più numerose le voci che danno l'azienda di Cupertino interessata ad allargare il suo mercato anche al settore video. Già da maggio, iTunes sta sperimentando la vendita di video musicali e secondo quanto scritto ieri dal Wall Street Journal a settembre potrebbe essere messo in vendita il primo lettore iPod dotato di funzionalità video, in grado di riprodurre i clip musicali. Un primo passo verso quello che alcuni vedono come il prossimo vero grande obiettivo di Steve Jobs: la vendita online di film.
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