I numeri della larga banda nei Paesi OCSEI dati forniti dalla OCSE, la Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, prendono in esame la prima metà del 2005, confermando una tendenza di forte crescita. Ed infatti, sono 18 milioni le nuove sottoscrizioni avvenute dall'inizio dell'anno.
La Corea del Sud conferma la sua leadership nella speciale classifica con una diffusione pari a 25,5 abbonati ogni 100 abitanti. L'indice di diffusione medio dei Paesi OCSE è pari a 11,8 abbonati a servizi broadband ogni 100 abitanti, segnando un rilevante incremento rispetto ai dati di dicembre 2004. Al secondo posto si piazzano i Paesi Bassi (25,5 sottoscrittori ogni 100 abitanti). Danimarca, Islanda e Svizzera completano le prime cinque posizioni. I maggiori incrementi rispetto allo scorso anno sono stati registrati in Finlandia, gli stessi Paesi Bassi, la Norvegia, l'Islanda e il Regno Unito. La tecnologia dominante è senza dubbio la DSL, la più utilizzata in 28 Paesi OCSE su 30.
Uniche eccezioni in questo contesto provengono dal continente nordamericano dove Stati Uniti e Canada registrano la supremazia del cable modem. Nello specifico lo scenario tecnologico a giugno 2005 si presentava così: DSL: 61.2% Cable modem: 32.0% Altre tecnologie: 6.8%, (fibra ottica, LAN, satellite, fixed wireless)
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