Non è detto che difendersi da un attacco in rete significhi per forza andare incontro ad un travaso di bile, con allegata parcella dello psicoanalista per conseguente sindrome da sistema violato. Questa volta non ci sono patch da installare o sistemi difensivi da suggerire: dovete essere pronti a tutto, disposti ad attaccare nel modo più subdolo che conoscete e a difendervi con tutte le vostre risorse.
Sto parlando di un gioco, naturalmente. L'iniziativa è di Hacker Wargames, la posta in palio è decisamente interessante e ogni cosa avviene in rete con l'esplicito consenso dei partecipanti, in qualsiasi parte d'Italia si trovino. Tutto regolare dunque e, se mi è consentita un'opinione personale, probabilmente anche molto divertente. Se l'idea vi stuzzica, visitate il sito ufficiale e leggete con attenzione le istruzioni, quindi iscrivetevi e... alzate gli scudi.
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