Un recentissimo sondaggio condotto da Google in Inghilterra ha dimostrato che un utente trascorre in media  41 giorni l’anno (164 minuti al giorno) sul web contro i 37 giorni (148 minuti al giorno) trascorsi davanti alla tv.
Ora, senza addentrarci in commenti socio-culturali sul fatto che si passa troppo tempo davanti il video, rimane incontestabile un dato che accomuna molte nazioni europee: l’uso di Internet sta aumentando in maniera esponenziale e due utenti su tre affermano che è aumentato di molto il loro tempo impiegato per navigare su internet e tantissimi utilizzano il web come mezzo principale per effettuare acquisti.
Addirittura nel Regno Unito ogni utente, in media, spende 600 euro all’anno nello shopping on-line. In Italia non siamo su questi livelli, ma ci stiamo arrivando in maniera sensibile. Ciò che frena questo forte sviluppo è la carenza di connessioni veloci in molte zone del nostro territorio. La Telecom ha garantito che entro il 2008 il 98% circa della rete sarà coperto da linee adsl e connessioni veloci.

Staremo a vedere, intanto, con queste cifre cambiano di molto le prospettive delle aziende e gli investimenti pubblicitari: Internet sta superando i tradizionali mezzi di comunicazione, e giusto o sbagliato che sia, è lo strumento più forte e targettizzato per sponsorizzare la propria attività sia a livello locale che a livello nazionale e mondiale. Il futuro delle aziende si gioca su Internet…ma questo lo si immaginava già da tempo.

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