Nell'ambito del vertice G8 a Genova, il ministro per l'innovazione e le tecnologie Lucio Stanca, ha presentato alla stampa il rapporto della "Dot Force", una speciale task force internazionale creata in occasione del G8 di Okinawa e presieduta dall'Italia, che ha la caratteristica di essere composta da esperti di governi, imprese private, organizzazioni non governative e organizzazioni internazionali. Il rapporto propone azioni concrete per colmare il "digital divide" (pronuncia divaid) che oggi preclude alla gran parte della popolazione mondiale l'accesso alle tecnologie informatiche e ai suoi benefici. Durante l'incontro, a cui hanno partecipato gli esperti internazionali della "Dot Force", č stato presentato il "Genoa Action Plan" che prospetta diverse forme di collaborazione con i Paesi in via di sviluppo nel formulare specifiche strategie per la diffusione dell'Information communication technology. L'Italia contibuirā alla realizzazizone delle proposte contenute nel "Genoa Action Plan" costituendo presso il ministero per l'innovazione e le tecnologie un apposito team di esperti misto pubblico-privato che sarā il primo nodo del pool internazionale che fornirā assistenza e consulenza ai Paesi interessati. In secondo luogo, la presidenza italiana ha proposto agli altri partner del G8 la costituzione di un fondo che finanzi le attivitā del pool internazionale. Il fondo sarā aperto alle contribuzioni di fondazioni e imprese private.
Rapporto della Digital Opportunity Task Force
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