Scaricare da internet film, musica o programmi tutelati dal diritto d'autore non e' reato se questo non implica alcun guadagno economico. Lo ha stabilito la Terza sezione penale della Corte di Cassazione che ha annullato la condanna a 3 mesi e 10 giorni di reclusione inflitta dalla Corte d'Appello di Torino a due giovani che avevano scaricato e condiviso in rete tramite un computer di un'associazione studentesca del Politecnico di Torino file musicali, film e software protetti da copyright. Ma sarà davvero così facile, da ora in poi, scaricare da internet? In realtà l'introduzione della legge Urbani ha reso più difficile la cosa anche se la Cassazione si è riferita alla legislazione vigente prima del 2004, che distingueva tra scambio di file protetti dal diritto d’autore per "fini di lucro" e scambio senza alcun fine di lucro. Le reazioni non si sono fatte attendere. Il presidente della Siae Giorgio Assumma ha subito parlato di scivolone degli ermellini, che innescherà un conflitto di portata rilevante, perché si moltiplicheranno i casi di scaricamento non autorizzato.
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