Migliaia di siti Internet sono stati costretti a chiudere dalla Corte degli Stati Uniti in quanto dietro le loro attivita' si cela una frode. I siti, infatti, bombardavano di pubblicita' su pornografia e scommesse, mentre l'utente tentava di raggiungere altri indirizzi. Il comunicato e' della Federal Trade Commission che afferma di aver scovato un certo John Zuccarini, di Andalusia, poco fuori Philadelphia, che gestiva piu' di 5.500 siti Web che catturando i click degli utenti, li costringeva a un lungo bombardamento di messaggi pubblicitari equivoci o illegali.
Fonte Adnkronos
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