Presentato un rapporto di che analizza il tasso di pirateria informatica presso i rivenditori italiani. I risultati si riferiscono al perdiodo Luglio 06 ad oggi. I comportamenti illegali da parte dei rivenditori italiani sono diminuiti del 5%: questo il dato più significativo che emerge. Obiettivo dell’indagine non solo contrastare i comportamenti illeciti, ma anche di fornire ai rivenditori informazioni e risorse per comprendere come la vendita legale di software sia più proficua per loro e per l’intero settore. Dall’analisi annuale condotta da IDC sulla pirateria del software, commissionata da Business Software Alliance, emerge come il tasso di illegalità sia stabile in Europa e in leggero calo in Italia. A seguito delle visite effettuate da Microsoft presso 2.054 rivenditori su tutto il territorio italiano, risulta che nel 2006 coloro che hanno avuto comportamenti illegali sono il 18,5%, segnando quindi un calo rispetto al 23,5% del 2005.
Maggiori Info
|