Un giudice distrettuale degli Stati Uniti ha sferrato un duro colpo a una parte del pacchetto di legge denominato Patriot-Act e che raccoglie le misure anti-terrorismo. Il giudice Victor Marrero, del distretto sud di New York, ha definito incostituzionale la possibilità, per l'FBI, di ottenere i tabulati telefonici e le registrazioni delle attività on-line dai provider senza avere prima un'autorizzazione dei giudici. Marrero non si è limitato alle critiche: ha ordinato all'FBI e al dipartimento di giustizia di fermare l'invio delle cosiddette lettere NSL (national security letter) che ingiungono ai provider la trasmissione dei dati dei clienti, senza che questi ne siano informati. Secondo l'ordinanza del giudice Marrero (107 pagine di documento), il programma NSL viola il primo emendamento della Costituzione, essendo una limitazione della libertà di parola, ma soprattutto tenta di aggirare le competenze assegnate al potere giudiziario. Già nel 2004 Marrero aveva sollevato obiezioni sulla costituzionalità di questo particolare passaggio del Patriot Act, approvato nel 2001.
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