Apple introdurrà un MacBook a basso costo e peso ridotto nella prima metà del 2009, per competere nel sempre più importante segmento dei netbook. Lo sostiene Ezra Gottheil, analista di Technology Business Research e uno dei più esperti conoscitori del mondo della mela.

Non è detto che Apple entrerà in questo mercato con un netbook a tutti gli effetti, ovvero un sistema di dimensioni e peso ridotti e prezzo sotto i 500 dollari, spiega Gottheil, ma dovrà certamente dare un segnale al settore con un prodotto che possa essere effettivamente considerato un notebook entry-level e che possa competere con la categoria dei netbook. Attualmente il portatile a più basso costo di Apple è il "vecchio" MacBook bianco, che negli USA costa 999 dollari e in Italia 949 euro.

L'analista ritiene che la risposta di Cupertino ai netbook dei concorrenti non apparterrà alla linea MacBook Air ma a quella dei MacBook. Inoltre, Apple non si limiterà solo a tagliare prezzo e peso, ma nel suo stile farà qualcosa di differente. Altre caratteristiche del netbook made in Cupertino potrebbero essere uno schermo touchscreen e l'utilizzo di un limitato ammontare di memoria flash per tenere bassi i costi. Il prezzo? Poco meno di 600 dollari