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Musica online: siamo tutti pirati



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Pubblicato da Robbi il 19/01/2009 alle 08:05

La Federazione internazionale dell’industria fonografica (Ifpi) sostiene che il 95 percento di tutti gli scaricamenti di musica effettuati nel 2008 sia stato illegale.

E questo nonostante le vendite di musica digitale siano cresciute per il sesto anno consecutivo, per arrivare a un volume di 3,7 miliardi di dollari con una crescita del 25 percento rispetto al 2007.

Tuttavia Ifpi sostiene che, mettendo insieme studi condotti in sedici nazioni diverse negli ultimi tre anni, si possa stimare un volume di 40 miliardi di file musicali scambiati illegalmente via Internet nel 2008, per un tasso di pirateria del 95 percento.


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Commenti:
feffy70
Raga ma voi cosa ne pensate di tutto ciò? Io i cd li compro in negozio, ma quando veramente meritano, ciòè album di determinati artisti che mi piaciono veramente, ma soprattutto aspetto che scendano un pò di prezzo perchè non sono di certo il figlio di murdock!! Fossero tutti a 10€ appena usciti ne comprerei molti di più. Io credo che con un prezzo così basso guadagnerebbero più sulla quantità venduta. Non capiscono che molte volte la gente scarica, o per sentire prima di comprare, (anni fa mi ritrovavo a spendere una barca di soldi per un cd che poi conteneva solo 2 canzoni valide) oppure scarica cd che non comprerebbe mai perchè sono troppo idioti per spenderci dei soldi.
Pertanto dico. Comprate si i cd originali perchè è giusto cosi, ma non credano che senza la pirateria venderebbero molto di più perchè certa gente ascolta certi cd solo perchè li scarica, altrimenti non li comprerebbe mai. In giro ci sono validi artisti che meritano davvero che si acquisti l'originale. Ma certe ciofeche è già tanto che uno gli da una buttata d'orecchio alla versione scaricata che poi molla dopo un giorno
Jancker
sui CD e i DVD vergini paghiamo le tasse (e mi pare anche la SIAE) .... a questo punto se non possiamo più downlodare musica (e altro) perchè mai pagare la tassa su un cd che non contiene nulla che sia protetto da diritti d'autore. Inoltre anni fa circolava la voce di un metodo che le case discografiche avrebbero adottato per non permettere la copia dei cd (che fine ha fatto?) ... non parliamo poi di microsoft che tempo fa assicurava che con un fantomatico nuovo sistema operativo non sarebbe piu stato possibile duplicare materiale protetto da diritti d'autore... (mi pare che anche alla intel si mormorava di un controllo hardware sulla duplicazione dei cd...) voi avete visto qualcosa?

l'unica soluzione che hanno è far scendere il prezzo che sarà sempre e comunque troppo alto. (su una media di 15 tracce audio 1-2 sono belle le altre vengono fatte solo per produrre il cd...)
DooZer
In effetti quella tassa sui dispositivi di registrazione autorizza, almeno moralmente, a copiare musica. già parte dal presupposto che uno che compra CD - DVD o ipod vari è un pirata a priori.

In ogni caso, tale tassa viene sistematicamente evasa: non solo si trovano negozo online che vendono CD e DVd al di sotto del prezzo minimo che dovrebbe essere imposto da essa, ma basta andare in qualsiasi fiera dell'elettronica per trovare prezzi ridicoli. Ieri alla fiera di Modena ho comprato 100 CD a 10€ e 50 DVD a 15€ (0,30€ l'uno). La tassa sui DVD mi sembra che sia intorno a 0,80€....
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