Microsoft, Yahoo! e Amazon contestano il servizio Google Books per le sue presunte violazioni del Copyright. Per far valere le loro ragioni i tre colossi si sono scherati con L'Internet archive contro l'accordo (che ricordiamo deve ancora essere approvato dall'autorita' giudiziaria statunitense) che consentirebbe a Google di proseguire nell'opera di digitalizzazione di libri fuori stampa, vendendo l'accesso agli stessi e inserendo pubblicità nelle pagine, con la possibilità di fare altri usi commerciali dei libri. Il 70% dei ricavi andrebbe agli autori, il 30% al motore di ricerca. La coalizione dovrebbe essere ufficializzata la prossima settimana. "Una mossa del genere da parte di Google soffocherebbe ogni possibilità di concorrenza" - Gary L. Reback, avvocato del gruppo "Siamo preoccupati dall'impatto che questo accordo può avere sulla competitività e la privacy dei lettori" - Peter Brantley, direttore dell'Internet archive
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