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Se sei in una chat-room perdi il posto



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Pubblicato da Flying Luka il 27/09/2009 alle 18:45

Sono molte le persone che oggi frequentano chat-rooms e/o siti virtuali finalizzati ad incontri, relazioni, amicizie e sesso. Il tutto, per familiarizzare, condito con messaggi, email e scambi di foto più o meno provocatorie.

Non sempre le cose però vanno per il verso giusto come, per l'appunto, è capitato a Sam Handley, 25 anni, al quale è arrivata l’immediata sospensione dalla Harvey Grammar School, una delle scuole più prestigiose del Kent, in Gran Bretagna.

Bello, palestrato, ma soprattutto nudo sul web. Un professore di educazione fisica è stato pizzicato su un sito porno a sfondo omosessuale: a scovare le foto hot sono stati i suoi studenti.

Nel portale il suo nickname è Mike, si presenta come un allenatore etero alle prime armi come modello, ma «non timido nel posare senza veli».

Gli scatti piccanti, in cui il prof sembra proprio in posa, potrebbero costare all’insegnante il licenziamento: le immagini hanno già fatto il giro del web dopo che un allievo le ha pubblicate sul socialnetwork facebook.

«Quando le ho viste sono rimasto a bocca aperta. Dopo che le ho postate, nel giro di un’ora tutta la scuola le stava guardando al cellulare o al computer», ha raccontato il ragazzo.


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Commenti:
Siddhartha
Ahahahahahaha che salameeeeeeeeeee
RNicoletto
Dunque... fatemi capire:
  1. Uno studente gira per siti porno a sfondo omosessuale (probabilmente per una ricerca scolastica o per allargare il suo bagaglio culturale ).
  2. Trova delle foto di nudo di un tizio che ha un nickname (quindi nessuna prova di identità) e che assomiglia al suo prof. di ginnastica.
  3. Le posta immediatamente su Facebook contravvenendo così sia alle regole di Facebook (che non permettono foto di nudi e/o a sfondo sessuale) sia alle leggi sulla Privacy.
  4. La scuola lo viene a sapere e, verosimilmente senza prendersi la briga di chiedere alcunché al docente, lo sospende.
Ma... sono solo io che trova la cosa demenziale??

Se io fossi al posto del professore starei stappando bottiglie si champagne pensando a tutti i soldi che farò:
  • Sostenendo a) di non essere io in quelle foto o b) sostenendo che quelle foto erano stato pubblicate senza la mia autorizzazione.
  • Denunciando lo studente (e la sua famiglia ovviamente) per calunnie (ipotesi a) o violazione della Privacy (ipotesi b).
  • Denunciano la scuola per violazione della Privacy, per violazione del contratto di lavoro (è stato sospeso senza neppure la prova certa che fosse lui in quelle foto) e per violazione della deontologia professionale.
Ovviamente, dopo il lauto risarcimento danni d'immagine e morali, dovrai riprendere il mio lavoro presso la scuola e se un giorno questi volessero licenziarmi perché come insegnante sono un incapace/assenteista/fancazzista/ecc... li ri-denuncerei sostenendo che in realtà la motivazione è sempre quella delle foto di nudo e pertanto inammissibile (e probabilmente vincerei di nuovo ).
il_nando
Vero! molto vero! RNicoletto, la tua analisi non fa una piega!!!!
Intanto il tizio a breve lo vedremo su qualche nota copertina a reclamizzare qualche jeans, profumo, profilattico, vaselina ecc. Mi sa tanto di manovra di lancio...... di questo Hugh Grant post elettrificazione con embolia...
Certo che anche lui.... ma secondo voi un etero sano pubblica le sue foto su un sito gay??? ma per favore!
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