Secondo il rapporto del gruppo McAfee, specializzato nella sicurezza su internet, chiudere il rubinetto ai siti che permettono il download di file protetti da diritto da autore (film, canzoni, immagini, testi, giochi...) potrebbe essere più difficile di quanto sembri. La baia dei pirati è un esempio lampante. Dopo che i file sono stati messi in rete, anche chiudendo il sito, chiunque abbia avuto accesso ad essi potrà ridistribuirli. Inoltre, sono sufficienti solo 24 ore per riallocare il sito e riprendere l'attività di condivisione. Infatti, dopo l'ordine di chiusura di Pirate Bay gli stessi autori hanno reso disponibili gli oltre due milioni di link presenti nel database, in modo da permetterne la condivisione su altri lidi. Sempre secondo il rapporto McAfee, negli ultimi 3 anni la pirateria informatica è aumentata del 300%.
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