Nicholas Negroponte, guru della Rete delle reti, fondatore del MediaLab del Mit, diventa uno dei primi promotori della candidatura al prestigioso riconoscimento svedese lanciata dall'edizione italiana di Wired di cui il Premio Nobel Shirn per la Pace del 2003 Shirn Ebadi è prima firmataria. Proprio nei prossimi giorni, il direttore della rivista Riccardo Luna andrà ad Oslo per formalizzare la richiesta: i nomi da presentare sono quelli di Larry Roberts, Vint Cerf e Tim Berners Lee, considerati i padri di Internet. Il professore newyorchese arrivato a Roma per il Festival Delle Scienze ha rilasciato la seguente dichiarazione: «È internet il vero promotore di pace, anzi, come dico da sempre è "un'arma di educazione alla pace", perché ha più voce in assoluto sulla pace lui che qualsiasi altro, tutti leggono internet!». Quindi, «merita il Nobel molto di più del presidente Usa, di cui resto un convinto sostenitore ma che di pacifico non ha fatto nulla, anzi, pensiamo alla contraddizione di aver inviato nuove truppe in Afghanistan: dovevano giudicare dopo la sua presidenza, non prima».
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