Una domenica senza poter giocare. È questo quello che ricorderanno molti utenti che hanno acquistato i videogame Assassin’s Creed 2 e Silent Hunter 5 protetti dal nuovo sistema antiprotezione di Ubisoft che obbliga a rimanere connessi ad Internet durante l’esecuzione del gioco.

Ma proprio un guasto ai server che avevano il compito di verificare e quindi autenticare le copie legittimamente possedute dagli utenti ha impedito a quest’ultimi due giorni fa (e per diverse ore) di avviare normalmente una sessione di gioco con entrambi i titoli. Il guasto probabilmente dovuto all’eccessivo carico di lavoro che i server hanno dovuto sostenere, anche se, dice Ubisoft, solo il 5% degli utenti non sono riusciti a usare i giochi. Viceversa nessun problema hanno riscontrato i pirati che sono riusciti ad entrare in possesso di una versione crackata dei giochi, cioè in grado di superare il sistema DRM creato da Ubisoft.