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Esagerati i dati sulla pirateria?



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Pubblicato da Redazione il 18/06/2010 alle 17:07

 

Si parla spesso di cifre, dati, numeri forniti dalle case cinematografiche e discografiche relativi ad ingenti perdite causate dalla pirateria informatica. Si tratta di perdite allarmanti dell’ordine di milioni di dollari che le major definiscono come disastrose, tali da mettere in pericolo migliaia di posti di lavoro.

Secondo alcuni esperti del settore convocati di recente dalla Commissione del Commercio Internazionale del Governo degli Stati Uniti, i criteri usati dalle major per quantificare le perdite andrebbero rivisti. Tra questi ad esempio, ci sarebbe l’assunto secondo il quale ad ogni copia pirata corrisponderebbe un invenduto. Gli esperti ritengono che, per avviare un’analisi più approfondita in grado di determinare il reale ordine di grandezza del fenomeno, sarebbe invece necessario ottenere dalle major un numero di dati decisamente maggiore di quelli finora diffusi.




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Commenti:
LoryOne
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Inviato da Redazione

ad ogni copia pirata corrisponderebbe un invenduto.


Certo che si, altrimenti di cosa stiamo parlando ?

Quota :
Inviato da Redazione
Gli esperti ritengono invece che, per avviare un'analisi più approfondita in grado di determinare il reale ordine di grandezza del fenomeno, sarebbe invece necessario ottenere dalle major un numero di dati decisamente maggiore di quelli finora diffusi.

Qui sono pienamente daccordo, ma senza invece.
utek
E' assolutamente certo che ad ogni copia pirata NON corrisponde una copia invenduta.

Questo é tanto più vero quanto più alto è il prezzo dell'originale. E più vero quando si parla di software, appena meno quando si parla di contenuti multimediali.

Tonnellate di materiale non visto, non ascoltato, non provato, non utilizzato... preso, cancellato e buttato...

E poi sfatiamo un mito: se non esistesse la pirateria il prezzo degli originali... non diminuirebbe affatto.

E' solo sui libri di economia e solo nelle scuole (e ancora anche in certe università ) che s'insegna la validità della legge della domanda e dell'offerta. In realtà sono decenni che i mercati (tutti e di qualunque bene) sono drogati da dinamiche avulse da ogni logica di mercato e caratterizzati da comportamenti schizoidi...
LoryOne
Scusa utek, ma come fai a sostenere che ad ogni copia pirata NON corrisponda una copia invenduta: Se io compro un DVD o un CD in entrambi i casi io ho effettuato un acquisto. Se io ne faccio una copia e la do a te, tu non la compri, quindi quella copia è invenduta.
Forse è perchè tu quella copia la rivendi a prezzo ribassato ? Io che la compro ti dico grazie, ma qualcun altro ti dice che non puoi farlo e se ti pescano te ne accorgi.
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