Sul fenomeno del P2P il dibattito è sempre aperto in ogni paese del mondo. In Brasile, ad esempio, sono state avanzate alcune proposte per la riformulazione della legge sulla tutela del diritto d’autore aggiornandola ai tempi della moderna comunicazione digitale. La prima di queste proposte arriva dal centro studi del copyright dell’Università di Rio de Janeiro in collaborazione con il gruppo di ricerca GPOPAI dell'Università di San Paolo: secondo i due centri gli utenti potrebbero pagare una tassa di connessione di circa 1,50 euro per poter scambiare file in Rete senza fini commerciali. La seconda proposta, invece, lanciata da un gruppo di musicisti, accademici e rappresentanti dell’industria, prevede di abbassare la durata del copyright da 70 a 50 anni dopo la morte dell’autore.
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