Dopo Firefox, Chrome e Safari, che supportano già da tempo l’utilizzo delle estensioni, all’appello mancava ormai solo Opera. È stato infatti appena annunciato sul blog dell’azienda che Opera 11, la prossima versione del browser, introdurrà l’uso delle estensioni per accrescere le sue funzionalità.

Gli sviluppatori potranno pertanto crearle usando standard aperti (come HTML 5, CSS e JavaScript), API supportate che verranno implementate con meccanismi già usati da altri produttori.

Le novità per Opera non finiscono qui. Verrà rilasciata presto, infatti, una versione di Opera Mobile per Android (la prima beta sarà disponibile il mese prossimo). Sarà introdotta inoltre l’accelerazione hardware, funzione che consentirà al browser di rendere la navigazione più fluida sul telefonino, e la possibilità di effettuare lo zoom utilizzando due dita.