La pirateria ha afflitto Microsoft sin dalla notte dei tempi, e fin qui siamo tutti d’accordo. La problematica è stata affrontata più volte, ad esempio con il rilascio di Windows Genuine Advantage, il quale si fa carico di verificare il codice Product Key, validando ed attivando la copia di Windows e concedendo all’utente di accedere agli aggiornamenti rilasciati dalla software house. Con il rilascio del futuro Windows 8, la Microsoft sta cercando di proteggere maggiormente il suo lavoro ed i suoi investimenti dalla pirateria, per fare questo utilizzerà un sistema cloud per la sincronizzazione di qualche file del kernel in modo tale da poter verificare se sono state eseguite modifiche su di essi. Molto probabilmente si tratterà proprio di quei file dove Windows solitamente alloggia le informazioni di attivazione. La sincronizzazione del sistema operativo porterà con se il vantaggio che gli aggiornamenti automatici si installeranno istantaneamente e di conseguenza non si dovrà più riavviare il computer dopo questa manovra, funzionalità molto più utile in ambito server che in quello casalingo. L’idea potrebbe essere plausibile, visto e considerato che la stragrande maggioranza degli utenti dispone di una connessione ad internet e utilizza la connessione regolarmente, comunque sia vi sarà anche un file di backup del kernel memorizzato localmente nel caso in cui vi siano dei problemi per l’utente a contattare i server Microsoft. Bisognerà attendere per capire quali siano le modalità e la frequenza con cui questi importanti file verranno aggiornati o richiedano una validazione per dimostrare l’autenticità del sistema in uso, ma a prima vista questa novità potrebbe destare parecchie domande, ad esempio, supponiamo che il mio provider abbia un disservizio nella zona il quale richieda 20-30 giorni per essere risolto, Microsoft decide arbitrariamente che il mio sistema non è più utilizzabile? Comunque sia, personalmente credo che questa non sia la risposta definitiva alla pirateria, in quanto simulare un server localmente deviando la connessione è una cosa molto semplice, quindi ne deduco, che un pirata non avrà alcuna difficoltà ad aggirare i controlli. Voi che ne pensate?
|