Chrome OS è arrivato, o quasi. Google ha infatti presentato una versione beta del sistema operativo, Web-based e con il browser Chrome come interfaccia, destinata più che altro agli sviluppatori. La release definitiva, invece, sarà disponibile solo intorno a metà dell’anno prossimo. Dalle prime immagini salta subito all’occhio l’approccio basato sulle applicazioni, così come avviene sugli smartphone, mentre il resto dei controlli è affidato alla barra di navigazione e al menu a tendina in alto a destra. Le applicazioni utilizzabili sono disponibili attraverso il Chrome Web Store (al momento solo negli Stati Uniti) e molte di essere funzioneranno anche offline. La caratteristica principale del sistema operativo è l’essere “cloud”. Questo consentirà, ad esempio, di slegare l’OS dai driver, per cui per stampare un documento lo si potrà inviare a stampanti predefinite, mentre tutti i dati e le impostazioni potranno essere salvati online e sincronizzati tramite account Google. Dal punto di vista della sicurezza, invece, essendo Chrome OS basato su Linux non sarà attaccabile dai malware sviluppati per Windows. Inoltre gli aggiornamenti di sistema sono completamente automatici e invisibili all’utente, mentre i dati vengono fatti passare di default in una sandbox e criptati. Per l’occasione BigG ha mostrato in anteprima un device con Chrome OS utilizzabile per i primi test, il Cr-48 Chrome Notebook. In pratica si tratta di un portatile senza marca con schermo da 12 pollici, tastiera completa, touchpad esteso, connettività 3G e Wi-Fi N, Webcam e batteria con autonomia di 8 ore in funzionamento e 8 ore in stand-by. Non è presente il disco fisso e il sistema operativo sta tutto in una ROM. Questo prototipo può essere richiesto entro il 21 dicembre per un test gratuito da tutti gli utenti residenti negli Stati Uniti con almeno 18 anni di età. Solo tra qualche mese invece, ossia superata la fase di test, il dispositivo verrà commercializzato su larga scala. Dal momento i dispositivi sono progettati per lavorare connessi ad Internet, BigG ha già raggiunto un contratto con Verizon negli USA che ha messo a disposizione gratuitamente 100 MB al mese per un periodo di due anni.
|