. Un avvocato, famoso nell'ambiente dell'open source, ha accusato Google di copiare dal codice di Oracle Java almeno sette (o come asseriscono alcuni, ben 43) dei file che compongono il sorgente di Android. Non è chiaro, se i file siano effettivamente inclusi nella versione definitiva di Android, ma di certo si tratta di file open source che risultano essere sotto licenza Apache, che malgrado tutto, da soli potrebbero creare problemi sul piano giuridico, essendo parte di un brevetto di Oracle. "Il [presunto] codice copiato pone forti dubbi sulla credibilità del team di Android", è quanto afferma, Florian Muller, che è colui che ha individuato i file in questione. Lo scorso ottobre, Oracle ha consegnato ben sei pagine di codice di Android ad un tribunale federale, sostenendo che tali parti siano state copiate direttamente dal codice Java, di Oracle. Queste sei pagine, riguardavano un solo singolo file. In un post di venerdì, Florian Muller ha indicato almeno altri sei file di Android, che "dimostrano lo stesso modello di copia diretta". A quanto pare, Google avrebbe utilizzato un decompilatore - e asserisce a sua difesa che questi file sono parte di un codice open source oltre al fatto di essere stati implementati unicamente nelle più recenti release di Android 2.2 (Froyo) e 2.3 (Gingerbread).
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