. Ieri Microsoft ha rilasciato un aggiornamento che modifica i comportamenti di Windows Server 2008 e delle versioni precedenti quando si collega un dispositivo di archiviazione USB, d'ora in avanti il codice contenuto nei file “autorun.inf” non verrà più eseguito automaticamente, ma prima verrà avvertito l'utente. In Windows 7, la procedura di Autorun era già stata sostituita inserendo il controllo utente, ma nelle versioni precedenti (compreso Windows Server 2008) rimaneva il vecchio e dannoso sistema, che poteva essere manualmente modificato dall'utente, andando a cambiare alcune voci direttamente nel registro di Windows, procedura non certo alla portata di tutti. Quello che accadeva fino a ieri, l'esecuzione automatica del codice in autorun.inf ha costituito, per più di dieci anni, il tallone d'achille principale dei sistemi Windows, il mezzo più facile per veicolare malware che si diffondeva anche soltanto inserendo una chiavetta USB nel PC, senza nemmeno aprirla. Un portavoce Microsoft ha spiegato che l'azienda avrebbe voluto operare i cambiamenti prima, ma si è scontrata con l'opposizione di alcuni produttori hardware. Resta invariato il comportamento di Autorun con CD e DVD, in questo caso non era necessario intervenire poiché compromettere un supporto ottico non è facile come per un supporto USB.
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