Con una prevedibile mossa, Sony ha rilasciato un comunicato in cui avvisa i possessori di PS3 che, qualora modificassero il firmware per far funzionare software homebrew e pirata, verranno bannati a vita dal PlayStation Network e da Qriocity. Segue il comunicato. Avviso importante sull'accesso ai servizi PlayStation Network e Qriocity Alcuni hacker hanno messo in circolazione dispositivi per eludere la protezione anticopia da usare sul sistema PlayStation 3. Tali dispositivi consentono l'uso di software pirata o non autorizzato. L'uso di tali dispositivi o software viola i termini del "Contratto di licenza del software di sistema per il sistema PlayStation 3" e i "Termini di Servizio e le Condizioni d'Uso" di PlayStation Network/Qriocity, nonché le clausole del codice di condotta della comunità di questi servizi. La violazione del contratto di licenza del software di sistema per il sistema PlayStation 3 annulla la garanzia del consumatore per il sistema. Inoltre, la copia o l'utilizzo di software pirata rappresenta una violazione delle leggi internazionali sul copyright. Gli utenti che usano software pirata o non autorizzato o i dispositivi per eludere la protezione anticopia non potranno più accedere ai servizi PlayStation Network e Qriocity tramite il sistema PlayStation 3. Per evitare che ciò accada, gli utenti devono rimuovere immediatamente i dispositivi per eludere la protezione anticopia e interromperne l'uso, nonché eliminare il software pirata o non autorizzato dai propri sistemi PlayStation 3.
A partire da oggi, dunque, chiunque stia utilizzando sulla PS3 un firmware modificato, verrà escluso a vita dall'accesso al PlayStation Network e dai servizi Qriocity. Non ci sono dettagli su come Sony riesca a determinare quali console utilizzano firmware hackerato e quali la versione originale, ma di recente, il colosso nipponico ha rilasciato il firmware 3,56, che include alcune funzioni di sicurezza mai introdotte in versioni precedenti e tramite le quali è stato possibile bannare molti utenti che giocavano a Call of Duty: Black Ops facendo uso di trucchi. Sony sta perseguendo legalmente gli hacker che sono entrati in possesso dei codici di validazione della PS3 ed è già riuscita a far sequestrare tutti i loro PC, ma al momento non sembra essere in grado di giungere ad una condanna. Mentre la battaglia legale prosegue, già diverse versioni di firmware modificati sono in rete, con esse si può fare quasi di tutto ed è in arrivo un tool che permetterà ai meno esperti di modificare un firmware con semplici passi.
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