. Fin dal 2008 è possibile realizzare configurazioni SLI su diverse schede madri con chipset Intel, ma questa possibilità è stata, finora, preclusa ai possessori di sistemi basati su chipset AMD. Ieri, però, NVIDIA ha annunciato la concessione delle licenze SLI anche ad AMD, con supporto a questa tecnologia che arriverà per i chipset 990FX, 990X e 970. Tutti i modelli sopracitati non sono ancora rintracciabili in commercio, si tratta, infatti, dei chipset destinati a supportare le APU Zambezi, con microarchitettura Bulldozer, che AMD metterà in commercio nella seconda parte dell'anno e delle quali realizzerà anche versioni di fascia enthusiast, contraddistinte dalla sigla FX. NVIDIA spiega la mancanza del supporto SLI per CPU AMD con la carenza di processori di fascia alta che si contrapponessero ai più potenti processori Core di Intel. Secondo il produttore di GPU, nel recente passato i gamer non avrebbero mai optato per un sistema AMD, visto che questa categoria di utenti necessita di sistemi capaci di prestazioni senza compromessi. La dichiarazione di NVIDIA, però, fa a pugni con quanto visto sul mercato, il supporto SLI è finito, infatti, in numerosi modelli con chipset P55, nel cui socket LGA1156 sono ospitati processori che, spesso, hanno prestazioni inferiori ai Phenom II con prezzo equivalente. C'è anche un altro particolare che NVIDIA tace e cioè che era già possibile accoppiare un Phenom II con una scheda madre con chipset nForce dotato di supporto SLI, questo perchè AMD non ha mai impedito (al contrario di Intel) a NVIDIA di realizzare chipset per i propri processori. In ogni caso, l'arrivo del supporto SLI su chipset AMD consentirà maggiore libertà di scelta agli utenti, che non saranno più vincolati ad adottare determinate GPU nei propri sistemi.
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