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Come spesso capita, a ridosso dell'uscita ufficiale di un nuovo videogioco per PC, il publisher rende note le caratteristiche di sistema consigliate (non minime), richieste per il buon funzionamento del titolo e per ottenere una giocabilità fluida.

A questa prassi non fanno eccezione due titoli in uscita a giugno: Duke Nukem Forever e Deus Ex: Human Revolution.

Il primo dei due segna il mitico ritorno del "Duca" sullo scenario dei videogame, dal quale mancava dal lontano 1996, anno di Duke Numem 3D (i puristi non considerano Duke Nukem: Manhattan Project, del 2002, un capitolo della saga ufficiale).

Duke Forever richiede almeno un processore Core 2 Duo da 2.4 GHz o un Athlon II equivalente, 2 GB di RAM per la memoria di sistema e una scheda grafica GeForce 8800 GTS o Radeon HD 3850, entrambe con almeno 512 MB di memoria video.

Ad un gamer appassionato non sfuggirà che non si tratta certo di una configurazione hardware tra le più recenti, un PC del 2007 potrebbe benissimo soddisfarla. Il motivo principale è che Duke Forever è in sviluppo fin dal 1997 (sebbene interrotto e ripreso più volte) e la sua grafica non è basata su uno degli ultimi motori grafici DX11.

Per quanto riguarda Deus Ex, il discorso è diverso: il titolo quanto mai attuale e sviluppato secondo gli ultimi dettami in fatto di grafica, per questo il sistema richiesto è sensibilmente più potente del precedente e prevede un Core 2 Quad o Phenom II X4 equivalente, 2 GB di memoria di sistema e una scheda grafica potente almeno quanto una Radeon HD 5850 o una GTX 460 1 GB.