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I progetti di Microsoft circa l'interfaccia grafica tridimensionale dei suoi futuri OS si sono palesate nell'ultimo brevetto depositato dall'azienda, un brevetto con un nome più che eloquente: "Method and Apparatus for Providing a Three-Dimensional Task Gallery Computer Interface."

Il brevetto è accompagnato da illustrazioni che sembrano venir fuori da un film di fantascienza, ma l'idea di base è molto semplice e parte dalla volontà di organizzare le applicazioni raggruppandole in base alla loro tipologia, le applicazioni non in uso non sono minimizzate, ma posizionate in uno spazio tridimensionale in modo da poter essere facilmente rintracciabili.

Per navigare attraverso un'interfaccia grafica che fa della profondità la sua peculiarità essenziale, c'è la necessità di un sistema diverso di input, il mouse tradizionale non basterà più, risultando troppo lento nelle operazioni di scroll tra i vari livelli dell'interfaccia.

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Il concetto ideato dagli sviluppatori Microsoft prevede una sorta di "navigazione in immersione", un sistema in cui l'interfaccia avvolge l'utente che ha quasi la sensazione di trovarcisi in mezzo. Un sistema del genere si sposerebbe benissimo con le evoluzioni della tecnologia Surface, sarà questo l'ufficio del futuro?