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A lungo annunciate e diverse volte descritte da fonti non ufficiali, le APU Llano sono state finalmente ufficializzate da AMD, i modelli presentati sono destinati ai notebook e compongono la famiglia Fusion A-Series.

In totale ci sono 7 modelli, tutti con TDP tra 35 e 45W, valore nel quale sono inclusi anche i consumi del core grafico della serie Radeon HD 6000 integrato nel die dell'APU.

Grazie a questo core grafico, le APU Llano sono perfettamente in grado di riprodurre filmati ad alta definizione e in 3D stereoscopico, supportare applicazioni di calcolo parallelo OpenCL e giochi in DX11 senza doversi affidare a schede grafiche discrete, permettendo un risparmio notevole.

Nonostante ciò, AMD ha comunque sviluppato la tecnologia Dual Graphics, che permette di unire, in una sorta di CrossFire ibrido, il core grafico dell'APU con una GPU discreta, fornendo fino al 75% di guadagno prestazionale e mantenendo autonomia elevata.

Tutte le APU Fusion A-Series Mobile sono dotate di tecnologia Turbo Core, che incrementa istantaneamente ed autonomamente la frequenza dei core CPU quando il carico ed il tipo di compito svolto lo consentono, rimanendo entro i consumi previsti dal TDP.

Il risultato è un processore efficiente, in grado di svolgere svolgere tutti i compiti richiesti, di produttività o intrattenimento, perfino videoludici, mantenendo un'autonomia elevata. Soprattutto nella riproduzione video e nelle sessioni di gioco, nei test le APU Llano hanno fatto rilevare un'autonomia doppia e prestazioni superiori rispetto a modelli Core i5 Sandy Bridge rivali, dotati di grafica integrata HD 3000.

Entro fine mese arriveranno sul mercato i primi laptop equipaggiati con queste APU, i primi modelli saranno i ProBook ed i Pavilion di HP, in seguito arriveranno anche modelli Samsung. AMD ha dichiarato che, entro fine anno, saranno 150 i modelli utilizzanti le APU.