. Di recente Microsoft ha rilevato sempre maggior tentativi di truffa ai danni dei propri utenti, perpetrati tramite telefonate di centri assistenza fasulli, che si spacciavano per supporto ufficiale Microsoft o di altre grandi aziende informatiche. Da un sondaggio effettuato dal colosso di Redmond su una base di 7000 PC in Regno Unito, Canada, Irlanda e Stati Uniti, è emerso che circa il 16% (in Irlanda la percentuale sale al 26%) ha ricevuto le telefonate fasulle e, di questi, un quinto degli utenti hanno seguito le istruzioni fornite dai falsi operatori, istruzioni che hanno portato ad azioni che consentivano l'accesso da remoto al proprio PC, oppure a scaricare malware o, ancora, a fornire il numero della propria carta di credito. Il 75% di coloro che hanno seguito le istruzioni, ha subito una perdita economica media di circa 875 dollari, i truffatori meno esosi hanno base in Irlanda, dove chiedono tra i 70 e gli 85 dollari ad utente, mentre i picchi più alti si sono rilevati in Canada, dove qualcuno ha perso fino ad oltre 1500 dollari. Dopo aver rilevato tutto ciò, Microsoft ha rilasciato un comunicato nel quale si invita a diffidare di chiunque effettui chiamate a casa spacciandosi per operatore del supporto tecnico di Windows o di Microsoft, offrendo sottoscrizioni a servizi di assistenza od altro. A costoro va chiesto se la sottoscrizione prevede il pagamento di una qualche tariffa e, in caso di risposta affermativa, riagganciare. Un ultimo avvertimento riguarda la diffusione degli attacchi, Microsoft avverte, infatti, che se finora sono stati scelti utenti appartenenti a paese anglofoni, l'estensione ad aree di altri linguaggi è soltanto questione di tempo.
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