. Durante un annuncio in videoconferenza, Mark Zuckerberg ha dichiarato che, ogni giorno, su Facebook vengono condivise 4 miliardi di "cose", questo perchè gli utenti del socialà network condividono sempre più dati, incrementando la condivisione ad un ritmo esponenziale. I dati condivisi oggi ammontano al doppio di quanto avveniva soltanto un anno fa e si stima che, ad un anno da oggi, su Facebook sarà condivisa una quantità di dati doppia rispetto a quella attuale, seguendo la legge y=2^x. Zubkerberg ha fatto notare che ciò non riguarda soltanto Facebook, ma tutto Internet in generale e che, in questo momento, stiamo percorrendo il gomito inferiore della curva di condivisione, il che significa che presto lo sharing online esploderà. Tutto ciò porterà ad un'evoluzione di Facebook, ha affermato Zuckerberg, che non è ancora del tutto chiara, ma che porterà ad un'esperienza d'uso completamente diversa da quella di oggi, con la possibilità di condividere tra utenti anche programmi TV, musica, film ed altro ancora. La sintesi di tutto ciò, conclude Zuckerberg, è che oggi il parametro per valutare la vastità di un social network non è il bacino d'utenza (Facebook attualmente ha superato i 750 milioni di iscritti), ma la quantità di "cose" condivise dagli utenti, un indicatore molto più preciso dell'ammontare delle operazioni e del traffico web generato.
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