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La Corte di Giustizia Europea, il più alto grado giudiziario UE, ha stabilito che il sito di aste eBay debba assumersi maggiori responsabilità riguardo ciò che viene venduto attraverso il proprio sito, il suggerimento è di mostrare più attenzione verso la protezione di marchi registrati.

La decisione della Corte Europea, secondo Reuters, si deve ad un'infrazione della protezione dei marchi registrati verificatasi 4 anni fa, in relazione al brand L'Oreal, il quale aveva accusato eBay di aver ignorato la vendita illegale, all'asta, dei propri prodotti.

Dal canto suo eBay fa notare di aver già messo in atto misure atte a prevenire ulteriori infrazioni verso marchi registrati e non ritiene che la decisione della Corte di Giustizia Europea porterà ad aggravi in termini economici per le aste online.

C'è da ricordare che due giorni fa un CD, contenente la versione Milestone 3 di Windows 8, è stato messo all'asta da un utente canadese, l'asta è stata chiusa poco prima che il CD fosse venduto, il prezzo di base era fissato a 100 dollari, con un'opzione "Compralo Subito" fissata a 1500 dollari.

Questo episodio rimette in discussione la responsabilità di eBay, e di ogni altro sito d'aste, verso i prodotti che vengono venduti attraverso i propri siti, ma con un mercato in espansione come quello delle aste online, mettere paletti ben definiti risulta alquanto difficile.