In pochi giorni quella pubblicata dall’anonimo utente Spidertruman è probabilmente la pagina di Facebook più vista nel nostro Paese, tanto da divenire un vero e proprio fenomeno sul Web.

Con il passar delle ore, infatti, si moltiplicano le adesioni a “I segreti della casta di Montecitorio”, la pagina del social network in cui Spidertruman, che dichiara di essere stato licenziato dopo 15 anni di precariato a Montecitorio, ha deciso di svelare agli utenti della Rete tutti i segreti della casta dei politici italiani. Insomma, una sorta di vendetta che l’ex dipendente del Palazzo ha pensato di attuare tramite il mezzo di comunicazione dalla diffusione più capillare, ossia Internet.

E, visto il successo (10-15 fan all’ora per un totale di più di 200.000 fan), possiamo dire che è riuscito nel suo intento. Per timore che prima o poi la pagina di Facebook venga oscurata, ha messo in piedi anche un blog, raggiungibile da questo link.

Le rivelazioni, tutte documentate, sono scottanti. Spidertruman svela le tante agevolazioni che di cui i parlamentari italiani godono, a cominciare dalle tariffe telefoniche a quelle per l’acquisto di automobili, per non parlare poi dei falsi furti (notebook, pellicce di valore, ecc) che verrebbero continuamente denunciati all’ufficio di polizia di Montecitorio per poter riscuotere la polizza assicurativa che copre furti di qualsiasi entità avvenuti all’interno del Palazzo.

Di sicuro queste rivelazioni arrivano in coincidenza con una pesante manovra finanziaria che ha deluso i più per i mancati tagli ai costi della politica. E intanto continua la caccia a Spidertruman, la cui identità per il momento rimane un mistero.