. La Foxconn, l'azienda manifatturiera taiwanese che produce componenti, PC, notebook ed altri prodotti elettronici per Apple, HP, Dell e Sony, sta pianificando di sostituire la propria forza lavoro, i robot prenderanno il posto degli operai. Un milione di robot, per la precisione, verranno introdotti nelle linee di produzione, con l'obiettivo, stando a quanto ha dichiarato il fondatore e CEO Terry Gou, di migliorare l'efficienza produttiva e combattere il crescente costo della manodopera. Lo scorso anno la Foxconn era stata al centro di una triste serie di suicidi che si verificarono tra gli operai, questo perchè alla famiglia di ogni suicida veniva corrisposto un indennizzo pari a svariate volte la mensilità percepita. Per ovviare a questo problema, ai nuovi dipendenti fu sottoposto un nuovo contratto che prevede tutt'ora una specifica clausola in cui l'operaio si impegna a non suicidarsi, mentre il salario mensile aumentò da 100 a 120 dollari (dunque questo dovrebbe essere la prima causa dell'incremento del costo della manodopera). Attualmente la Foxconn si compone di circa 1.2 milioni di impiegati, tra operai e personale d'ufficio, non è chiaro quante di queste persone verranno licenziate e sostituite dai robot.
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