Telefonino.net network
Win Base Win Adv Win XP Vista Windows 7 Registri Software Manuali Humor Hardware Recensioni Blog Download Foto
INDICE NEWS NEWS WEB NEWS SOFTWARE SEGNALA NEWS CERCA NEWS »

Brevetti: Oracle vs. Google



adv

[ In vendita il kit per botnet fai-da-te ] [ Dual boot blindato per Windows 8 ]
Pubblicato da wintricks.staff il 23/09/2011 alle 09:49

 

Siamo stati a dir poco sibillini quando, in chiusura della news sui nuovi brevetti IBM acquisiti da Google, abbiamo accennato al fatto che la guerra dei brevetti è ancora lunga e che potrebbe scendere in campo Oracle, detentrice dei diritti sulle tecnologie Java.

Il CEO di Oracle, Larry Ellison, infatti, è appena uscito da una sala concertazioni in cui lui e Larry Page, sua controparte in Google, erano stati spediti per ordine di un giudice, il quale aveva intimato la concertazione in corte privata, per trovare un accordo sulle licenze Java violate da Android.

Il punto è che si può certo ordinare a due soggetti di concertare, ma non si può obbligarli a trovare un accordo e, dal tavolo privato, Google ed Oracle escono fuori con posizioni totalmente agli antipodi.

In primo luogo i due colossi sono in totale disaccordo sull'entità del risarcimento, Oracle, da una richiesta iniziale di 6.1 miliardi di dollari, è scesa ad "soli" 2,6 miliardi, mentre Google ritiene che un'indennizzo di 100 milioni sia sufficiente (un tozzo di pane se confrontato con le cifre richieste).

Mancando "appena" 2.5 miliardi di dollari, l'accordo è più che mai lontano e questo può portare ad una causa legale lunga e complessa.

D'altro canto, non sembra che Google si stia rendendo conto che, in una causa del genere e con richieste così importanti, è possibile che le sue finanze e la sua immagine subiscano colpi non proprio leggeri.

Il tempo, però, gioca a favore del colosso di Mountain View, mentre i suoi rivali sparano le loro cartucce, Big G, forte di una tranquillità finanziaria tra le più stabili, sta costituendo un arsenale di brevetti con i quali contro-bombardarli quando sarà il momento, ciò è vero per Apple, che continua ad infastidire i produttori di smartphone Android, ma è altrettanto vero per Oracle.

Oracle, senza dubbio, non sta puntando a bloccare la vendita degli smartphone Android, ma piuttosto a monetizzare l'acquisizione di Sun (e di Java come conseguenza), ricavando il più possibile dai brevetti di cui è entrata in possesso.

C'è, però, proprio un aspetto economico da considerare, relativo alle possibili multe imposte in un eventuale procedimento legale: se anche si arrivasse ad un risultato tale per cui Google venga obbligato a pagare Oracle, la casistica fa supporre che l'entità della multa non sarà interamente corrisposta. Casi simili hanno interessato Microsoft e la stessa Oracle in passato, con multe rispettivamente di 388 milioni di dollari e 1.3 miliardi, entrambe ridotte, in appello, ad un quinto del loro valore iniziale.

Come ultima considerazione, riportiamo un'indagine condotta dall'Università di Boston, dalla quale è emerso che, dal 1990 ad oggi, la guerra dei brevetti è costata circa 500 miliardi di dollari, con un'impennata negli ultimi anni.

Quanta ricerca si sarebbe potuta finanziare con tale cifra?




Segnala su: Ok Notizie Technorati Digg Delicious FriendFeed UpNews Segnalo Yahoo Google News Windows Live Twitter MySpace Facebook
Commenta
 In evidenza Spia chiunque tramite cavo USB
[ In vendita il kit per botnet fai-da-te ] [ Dual boot blindato per Windows 8 ]