Telefonino.net network
Win Base Win Adv Win XP Vista Windows 7 Registri Software Manuali Humor Hardware Recensioni Blog Download Foto
INDICE NEWS NEWS WEB NEWS SOFTWARE SEGNALA NEWS CERCA NEWS »

Facebook fa crescere il cervello?



adv

[ Apre i battenti SMAU 2011 ] [ Niente più bollette salate in USA ]
Pubblicato da wintricks.staff il 20/10/2011 alle 09:21

 

Quanto "social" siamo, secondo uno studio dell'University College di Londra, dipende dalla grandezza del nostro cervello, più nello specifico, dalla grandezza del solco temporale superiore, della corteccia entorinale, dell'amigdala e del lobo temporale.

La ricerca ha messo in evidenza che i soggetti più socievoli presentano un'amigdala più voluminosa, ma chi è più socievole online presenta, oltre alla precedente caratteristica, anche una maggiore area del solco temporale superiore destro, del lobo temporale mediano sinistro e della corteccia entorinale.

Il solco temporale superiore è la parte del cervello che si attiva per fornire la comprensione delle emozioni altrui, mentre il lobo temporale medio è responsabile delle reazioni a questi stimoli esterni, infine la corteccia entorinale è collegata al sistema di memoria dell'individuo.

Quello che la ricerca non è stata in grado di determinare, è se la maggiore attività social online sia la causa o l'effetto delle aumentate aree cerebrali indicate, attualmente non è stato, cioè, possibile capire se gli individui con amigdala, lobo temporale e corteccia entorinale più estese siano per questo maggiormente portati alla socialità, o se un comportamento più spinto verso la socialità online permette l'aumento di queste aree cerebrali.

I ricercatori credono che esista un fattore esterno che guida lo sviluppo del sistema nervoso centrale e le abitudini esterne degli individui, finchè non sarà individuato non sarà possibile affermare che utilizzare Facebook con frequenza fa crescere il cervello.




Segnala su: Ok Notizie Technorati Digg Delicious FriendFeed UpNews Segnalo Yahoo Google News Windows Live Twitter MySpace Facebook
Leggi tutto o commenta
 In evidenza Spia chiunque tramite cavo USB
Commenti:
LoryOne
Il cervello dei neonati è molto simile a quello degli animali ed è molto istintivo: I bambini comprendono le emozioni altrui guardandoli in faccia, così come gli animali.
Alcuni felini, i cetacei, i primati in genere, sono socievoli quanto l'uomo e non è un caso che noi ci siamo evoluti grazie alle relazioni sociali, al confronto fra gli individui, all'accrescimento degli stimoli, all'emulazione dei comportamenti altrui. Il nostro cervello, se stimolato adeguatamente, aumenta le sue connessioni neurali perchè è sostanzialmente un'archivio indicizzato che cresce all'aumentare degli input elaborati. La sua memoria, però, è selettiva; Ricordi lontani nel tempo non sono perduti, solo accantonati, ma non dimentichiamoci che non tutti gli stimoli destano interesse, poichè ogni individuo è differente dagli altri e per tale motivo non è detto che da questi vengano recepiti, elaborati ed immagazzinati. Un grande fattore che influenza la selettività nella memorizzazione è l'attività svolta nel corso della giornata che, se ripetitiva, limita fortemente il bisogno di novità.
Se molti individui utilizzano i social-network è perchè essi ritengono che sia necessario un confronto, inconsciamente una volontà di certezza di appartenere ad un gruppo, all'insieme, al branco. Tali comportamenti, in effetti, ricalcano in maniera diretta la natura sociale dell uomo, un animale anch'egli la cui sopravvivenza è dettata dall'unione che fa la forza.
RunDLL
Speriamo che oltre al cervello gli cresca anche il cranio altrimenti è un casino.
[ Apre i battenti SMAU 2011 ] [ Niente più bollette salate in USA ]