Si chiama Volunia il nuovo motore di ricerca “made in Italy” che è stato appena presentato all’università di Padova da Massimo Marchiori, creatore del progetto e noto nell'ambiente informatico per aver scritto l’algoritmo di PageRank usato da Google. Volunia verrà aperto al pubblico tra alcune settimane, ma in cosa differisce dagli altri motori di ricerca?

La caratteristica principale di Volunia è che segue passo passo gli utenti durante la navigazione Internet per mezzo di una barra degli strumenti sempre visibile in alto nella pagina. Inoltre, grazie ad una mappa gerarchica creata dal motore, l’utente può visualizzare l’anteprima dei siti ed avere quindi più punti di riferimento per effettuare delle ricerche mirate, a colpo d’occhio, al loro interno. Volunia consente anche di accedere direttamente anche a determinati tipi di contenuti ospitati dai siti, come quelli multimediali.

Volunia, che sarà accessibile in 12 lingue, però è anche “social”, nel senso che attraverso una barra personalizzata gli utenti possono comunicare la propria identità mentre visitano una pagina Web e segnalare ad altri la propria presenza per condividere degli interessi, insomma un’occasione di scambio e conoscenza tra Internauti. Si potrà quindi fare amicizia con altri utenti e seguire la loro navigazione.