Quando la politica decide di adottare i canali di comunicazione offerti dalla Rete non sempre tutto va per il verso giusto e le gaffe sono dietro l’angolo. Il debutto su Twitter del presidente francese Nicolas Sarkozy, ad esempio, non è stato dei migliori.

Dopo aver annunciato la propria candidatura per le prossime elezioni presidenziali, lo scorso 15 febbraio ha lanciato la propria pagina su Twitter (@NicolasSarkozy), ma quasi subito il suo staff, guidato da Nicolas Princen, è cascato nella trappola delle false identità quando è giunto il momento di scegliere i primi 10 account da seguire.

Tra i prescelti, infatti, accanto a nomi altisonanti della politica internazionale come Barack Obama e David Cameron, è stato inserito l'account di un falso Mario Monti (@presMarioMonti) che gli offriva il proprio sostegno alle prossime elezioni: «Signor Presidente, Le invio il mio saluto e il forte e deciso sostegno mio personale e del Governo Italiano».

È possibile che il team di Sarkozy sia stato fuorviato dalla dicitura “Official Twitter Account” presente nel profilo dell’account. L'Eliseo ha impiegato un'intera giornata prima di accorgersi dell'errore. Un'altra gaffe clamorosa era stata commessa anche da Nadine Morano, ministra della Formazione professionale, che aveva addirittura ritwittato al messaggio di auguri del falso Monti.