Lontano dalle cronache da mesi, WikiLeaks torna a parlare di sé annunciando la pubblicazione di qualcosa come 5 milioni di email intercettate dal gruppo Anonymous sui server di una società americana, nota come Stratfor, che offre servizi di intelligenze alle multinazionali. L'azienda è considerata una sorta di CIA del mercato privato che fornisce informazioni sensibili a governi, aziende e multinazionali. Si tratta di email scambiate tra l’agenzia e i propri clienti che rivelano i meccanismi su cui si basa l’intelligence (secondo Wikileaks sarebbero state usate “reti di informatori, strutture per il pagamento di tangenti, tecniche di riciclaggio del denaro e metodi psicologici”). WikiLeaks dichiara che almeno 4.000 email riguardano direttamente il sito e il suo fondatore Julian Assange. Alcune aziende avrebbero infatti commissionato il monitoraggio delle attività di organizzazioni attiviste. Tra le società citate nel comunicato di Wikileaks ci sono il gruppo Dow Chemical/Union Carbide, che avrebbe chiesto informazioni su alcune persone, e Goldman Sachs, che avrebbe utilizzato le informazioni ricevute da Stratfor per operare al meglio i propri investimenti. Per scoprire il contenuto delle email citate ci vorrà ancora qualche settimana, quando i media internazionali avranno analizzato tutto il materiale di cui in queste ore è iniziata la pubblicazione.
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