Gran parte della fortuna di Google è dovuta anche al fatto che il motore non smette mai di migliorarsi e di sperimentare servizi innovativi. L’ultima funzione che darà una marcia in più al motore si chiama Knowledge Graph (“Grafico della conoscenza”), uno strumento che permette di ottenere rapidamente i risultati richiesti senza dover perdere tempo a sfogliare varie pagine Internet prima di trovare ciò che interessa. I primi a poter sperimentare questa nuova feature saranno gli utenti USA, ma presto sarà disponibile anche in tutti gli altri Paesi. Si tratta in pratica di un modello semantico, ovvero in grado di interpretare il significato delle parole delle query digitate, in modo da fornire le informazioni cercate direttamente tra i risultati. Il Knowledge Graph accompagnerà le nostre ricerche comparendo come un pannello aggiuntivo sulla destra della pagina dei risultati e ci metterà a disposizione collegamenti e informazioni che possono essere di nostro interesse. Per fare un esempio, quando si cercano informazioni su un personaggio famoso è possibile visualizzare rapidamente nella stessa pagina dei risultati dati come la data di nascita, notizie biografiche e altro che possa risultare utile all’utente. Concludendo, Google non è più solo un motore di ricerca, ma sta diventando un vero e proprio motore di conoscenza.
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