Nelle ultime due settimane l’Emilia Romagna è stata sconvolta da un susseguirsi continuo di forti scosse di terremoto (su questa pagina Web possiamo trovare i siti per seguire gli eventi sismici online) che hanno causato numerose vittime oltre che danni alle cose. A tal proposito in questi giorni sul Web si moltiplicano le iniziative a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto. Tali iniziative non hanno solo lo scopo di esprimere solidarietà, ma anche per diffondere informazioni di servizio utili alla comunità. Su Twitter, ad esempio, nell’hashtag #terremotoserv (vedi foto in alto) gli utenti del sito di microblogging postano comunicazioni importanti e informazioni di servizio per tutte le necessità dell’emergenza e per seguire in tempo reale i soccorsi. Su questo canale, ma a dire il vero un po’ ovunque in Rete, prosegue l’appello alla collettività a rendere le proprie reti Wi-Fi libere da password nelle zone interessate dal terremoto per consentire a tutti coloro che non riescono a comunicare tramite cellulare di farlo via Internet. È bene però fare molta attenzione, perché si tratta di una manovra che, giustificabile in stato di emergenza, espone la propria connessione all’attacco o all’utilizzo da parte di malintenzionati. Altra realtà è invece il sito www.haisentitoilterremoto.it, una piattaforma creata dall’INGV (Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia) che raccoglie informazioni sui terremoti segnalati dagli utenti tramite appositi questionari. Dall’elaborazione dei dati raccolti vengono poi generate mappe con l’epicentro e l’intensità del sisma. Sul sito è anche presente un servizio di “Info Terremoti” che consente di ricevere un’email pochi minuti dopo il verificarsi di un evento sismico. E grande successo sta riscuotendo in queste ore anche “Allarme Terremoto”, un’app per dispositivi Apple scaricabile a pagamento da iTunes che “promette” di avvertire in tempo l’utente dell’arrivo di un terremoto (in realtà la quasi totalità dei sismologi sostiene che è impossibile prevedere con precisione quando si verificherà un evento sismico).
|