Nel suo rapporto trimestrale alla Security and Exchange Commission USA per la quotazione in Borsa, Facebook ha ammesso che 83 milioni di profili (su 955 milioni attivi complessivi) sono falsi. La percentuale totale, pari all'8,7%, è poi suddivisa tra profili duplicati (4,8%), account presenti in una categoria errata (2,4%) e utenti che utilizzano nomi fasulli per violare i termini del servizio stesso e far circolare spam (1,5%). L'ultima stima di Facebook a riguardo, risalente al mese di marzo, prevedeva invece una percentuale di utenti falsi pari a circa il 6% del totale.

In un passaggio della relazione, Facebook stesso ha precisato: "Crediamo che la percentuale di account duplicati o falsi è significativamente più bassa nei mercati sviluppati come gli Stati Uniti o in Australia e più elevata nei mercati in via di sviluppo come Indonesia e Turchia. Tuttavia, queste stime sono basate su un campione limitato di account e possono non rappresentarne esattamente il numero effettivo".