Nella lunga disputa sui brevetti rubati tra Samsung e Apple, un nuovo capitolo della contesa si è appena chiuso in Giappone. Il tribunale di Tokyo, infatti, ha rigettato le istanze di Apple e ha deciso che i prodotti di Samsung non violano la tecnologia della casa di Cupertino.

Apple aveva infatti chiesto, nella causa intentata in Giappone contro l'azienda coreana, un risarcimento di 100 milioni di yen e il blocco delle vendite su territorio giapponese dei dispositivi incriminati. Secondo i giudici, invece, i prodotti Samsung non sembrano utilizzare la stessa tecnologia di quelli Apple e hanno per questo condannato Apple a pagare le spese processuali.

Questo verdetto segue quello di una settimana fa, nel quale un giudice californiano aveva dato invece torto al colosso coreano infliggendogli una multa di un miliardo di dollari. Samsung ha chiaramente accolto con favore la decisione del tribunale di Tokyo, dicendo che il verdetto rispecchia in pieno la posizione da lungo sostenuta dalla società.